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8 MARZO 2021 – NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
In questo periodo di pandemia oltre ad un incremento delle separazioni e divorzi si è registrato anche un grave incremento di violenza domestica.
La forzata convivenza in famiglia ha evidenziato una ingiusta impennata di violenza sulle compagne o mogli.
Per tale ragione, è importante intervenire in aiuto di queste persone che vengono maltrattate dal compagno o dal marito, sia sotto l’aspetto di violenza fisica, ma anche sotto l’aspetto psicologico.
In questi casi è molto importante intervenire tempestivamente a tutela non solo della donna, ma anche dei figli che potrebbero subire delle conseguenze a catena sulla situazione.
In molte occasioni la donna non si rende neppure conto di subire delle violenze psicologiche e di conseguenza viene vessata costantemente dal compagno.
Queste continue vessazioni e violenze psicologiche protratte negli anni possono però sfociare in vere violenze fisiche, ed in questi casi è fondamentale chiedere aiuto sia ad un avvocato, alle Forze dell’Ordine o comunque ad un centro anti-violenza.
Il primo passo da fare è denunciare tutto quello che sta accadendo, ovvero le vessazioni psicologiche e fisiche, nonché le eventuali ripercussioni, che in molti casi possono causare dei danni anche ai figli.
In Trentino presso la Questura di Trento esiste un centro denominato “Anti-Crimine”, ove la persona può denunciare quanto le sta accadendo.
Non ci si deve spaventare innanzi al nome “Anti Crimine”, in quanto si tratta di un ufficio ove viene raccolta la denuncia, dopodiché si procede con un provvedimento amministrativo di ammonimento nei confronti di colui che ha posto in essere atti di violenza.
In questo modo inizia un procedimento amministrativo, ove le parti vengono sentite e vengono svolte delle indagini da persone specializzate nella violenza sulle donne.
In alternativa a questo procedimento amministrativo vi è la denuncia presso le Forze dell’Ordine, che possono essere sia Carabinieri che Polizia.
Una volta formalizzata la denuncia, questa viene inviata alla Procura competente del luogo ove si sono svolti i fatti, ed inizia l’indagine che potrebbe sfociare in un processo penale.
Innanzi alla violenza sulle donne questi sono i primi passi da intraprendere da soli o con l’aiuto delle persone più vicine.
Nel giorno dell’8 marzo 2021, ovvero nel giorno Internazionale della DONNA, si auspica che queste cose non debbano più accadere!
PER SAPERNE DI PIU’ CONTATTA LO STUDIO LEGALE PESCOSTA!
