Capita spesso che quando una copia non è sposata la donna si rivolga ad un legale per chiedere “come posso avere dal mio compagno il mantenimento per mio figlio dopo che ci siamo lasciati?”.
Ebbene, il minore ha diritto di ricevere da entrambi i genitori il supporto economico sino a quando lo stesso è in grado di provvedere al proprio mantenimento. Per ottenere un provvedimento che sancisca quanto il genitore deve contribuire al mantenimento del figlio, bisogna rivolgersi al Tribunale.
Il Giudice, dopo aver valutato la situazione economica del padre e della madre mediante le denunce dei redditi, nonché mediante la documentazione comprovante la situazione patrimoniale: disporrà un importo che ogni mese il padre deve dare al figlio e l’ammontare delle spese straordinarie.
Può capitare che se i figli sono affidati al padre, in questo caso anche la madre deve versare ogni mese il mantenimento per gli stessi, oltre alle spese straordinarie, ma questo accade molto raramente.
L’importo per il mantenimento del figlio di norma (dipende d Tribunale competente) varia da un minimo di 200/250,00 euro al mese, oltre le spese straordinarie.
Il Giudice può concede anche il pagamento degli arretrati non corrisposti dalla data della domanda sino al giorno del provvedimento che disciplina le regole per il mantenimento a favore dei figli.
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